Conciliatore BancarioFinanziario

La nostra storia

All’inizio degli anni ’90 le banche hanno avvertito l’esigenza di offrire ai clienti la possibilità di risolvere rapidamente le controversie per le quali le parti non riuscivano a trovare una soluzione concordata. L’obiettivo era individuare una strada rapida, semplice ed economica per superare il mancato accordo e l’insoddisfazione del cliente.

In quegli anni le banche costituiscono al loro interno gli Uffici Reclami, al fine di garantire un immediato esame dei reclami dei clienti e quindi assicurare una valutazione e una risposta ai singoli casi.

Nel 1993,quindi, sulla scorta anche delle positive esperienze del mondo anglosassone, nasce l’Ombudsman – Giurì Bancario per garantire ai clienti “un giudice di appello” cui rivolgersi gratuitamente qualora la risposta dell’Ufficio reclami della banca non sia ritenuta soddisfacente, o non sia pervenuta.

Gli anni successivi vedono un generale e costante rafforzamento della giustizia alternativa. Seguendo questa prospettiva, nel 2005 nasce il “Conciliatore BancarioFinanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR” (Alternative Dispute Resolution), che ha preso in gestione anche l’Ombudsman - Giurì Bancario.

Con l’intento quindi di andare ulteriormente incontro e soddisfare le esigenze della clientela, nel 2005 il Conciliatore BancarioFinanziario ha costituito l'Organismo di conciliazione bancaria, iscritto al n. 3 del registro tenuto dal Ministero della Giustizia degli organismi deputati a gestire procedimenti di mediazione di cui al decreto legislativo n. 28 del 4.3.2010.

Contemporaneamente il Conciliatore BancarioFinanziario costituisce al suo interno la Camera Arbitrale che gestisce i ricorsi arbitrali mediante propri arbitri.

Il Conciliatore BancarioFinanziario, inoltre, ha costituito un Ente di Formazione iscritto al n.111 dell’elenco tenuto dal Ministero della Giustizia degli Enti abilitati a svolgere attività di Formazione dei Mediatori.

Il Conciliatore BancarioFinanziario ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica con provvedimento della Prefettura di Roma ( n. 865/2012).

L'Associazione tramite la sua composita struttura vive attentamente l'evoluzione del settore bancario e finanziario e modula la sua attività sulla base di quanto necessario per andare incontro alle esigenze dei clienti nei loro rapporti con le banche e gli intermediari finanziari.

L'attività dell'Ombudsman - Giurì Bancario è cessata nel 2017 quando ha preso avvio l'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) gestito dalla Consob, organismo presso il quale possono essere presentati gli stessi ricorsi che i clienti degli intermediari finanziari avrebbero potuto proporre all'Ombudsman - Giurì Bancario.